A riposo si presenta come un ramoscello di ebano con striature molto scure, risulta molto levigato e privo di asperità o parti scheggiate. Presenta una lieve curvatura che rimane costante dalla base alla cima, distanti tra loro circa un piede e un quarto, ed entrambe smussate e levigate come il resto. La Prima Fiamma appare come una lingua di Fuoco ardente. Non necessita dell’aria per bruciare, e il suo moto non è influenzato dall’interferenza dei venti o di altri elementi. Riflette invece lo stato d’animo di chi la brandisce, mostrandosi a volte più calma, a volte più irrequieta, a volte più corta e flebile, a volte più intensa e alta. Appare costituita da più fiamme che bruciano di colori diversi, gialle e rosse quelle esterne, azzurre e bianche quelle interne, che risultano anche più calde. Brucia ogni cosa venga in contatto con essa, a parte il corpo del mago che la brandisce. Ciascuna fiamma ha origine in basso, alla base dell’elementale, dove compare una piccola sfera incandescente avvolta in un denso fumo nero che lascia residui dietro di sé. Al suo centro è sospesa la Prima Fiamma, la matrice del potere dell’elementale, e origine ultima dell’elemento del Fuoco.